Lasagne verdi: il cibo e la demenza

Lasagne Verdi

Gli stadi legati al cibo: lasagne verdi e PEG

Il cibo è sempre stato un tassello importante, abbiamo attraversato diverse fasi e ora siamo in uno stadio dove l’alimentazione è incentrata su un piatto unico, le lasagne verdi.

Quando domando a mia madre “Cosa hai mangiato oggi?” la riposta è “Lasagne verdi”, una risposta identica tutti i giorni.

Chiaramente non è così, ogni giorno e ad ogni pasto c’è un menu differente, fatto di primo piatto, secondo e frutta.

La diversità non viene però recepita almeno a parole, visto ciò che dice, e le lasagne verdi, che le sono sempre piaciute tanto, sono diventate il nostro punto fermo.

La realtà è un pò diversa, il cibo con cui si alimenta è pochissimo, nonostante quotidianamente viene stimolata con gli alimenti più disparati, dalle minestre alla pasta, dalla carne ai formaggi, tutto viene messo in bocca ma poi, quasi sempre, sputato nel piatto. L’unico alimento che riscuote un pò di successo è il dolce.

Questo rifiuto del cibo è iniziato circa un anno fà, con un conseguente calo di peso e di condizione fisica. I numerosi tentativi per stimolarla nel mangiare non hanno avuto alcun esito, così come gli esami clinici per verificare una possibile disfagia, che non risulta esserci.

In accordo con i medici si è deciso quindi di intervenire con l’inserimento di una PEG (Gastrostomia Endoscopica Percutanea), così da garantirle pasti completi di ogni proprietà per preservare il più possibile tutte le funzioni restanti.

La PEG (<–potete avere maggiori informazioni a questo link) è un sondino inserito nella zona addominale e da cui la mamma viene alimentata quotidianamente.

L’intervento non ha modificato i continui tentativi di stimolarla a mangiare in ogni momento legato ai pasti, purtroppo quasi sempre senza successo, salvo, ma non sempre, quando le viene proposto qualcosa di dolce.

Però lei mangia, sempre e solo lasagne verdi…

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